COME RIPRENDERSI “DAVVERO” DAGLI ECCESSI ALIMENTARI DELLE FESTIVITÀ

dieta festività natale recupero Jan 09, 2022

Bellissimo periodo il Natale, pieno di emozioni positive, tenerezze, doni e Famiglia. Tutto tende all’abbondanza: le emozioni, i doni, gli affetti e il CIBO.
Le tavole apparecchiate, in questi periodi, tendono ad essere molto frequentate; ci si siede il 24 sera (se non prima, tra cene di lavoro, etc) per poi rialzarsi ad Epifania terminata. Insomma, una vera e propria maratona degli eccessi.

È il caso però di dire che non tutti gli eccessi sono negativi: l’affetto dei propri cari infatti, non ha controindicazioni per la salute (a differenza dell’eccesso di cibo).
Come ho detto nell’articolo relativo al “Come affrontare le vacanze natalizie”, non è importante avere privazioni nel periodo di vacanza, bensì fondamentale è invece l’approccio che manteniamo durante tutto l’anno. Infatti, il mangiare troppo e male per un periodo ristretto può essere ben recuperato.

I bagordi nutrizionali portano ad affaticamento funzionale degli organi e conseguente rallentamento metabolico che porta inevitabilmente all’aumento di peso. Quindi, è come portare la macchina dal meccanico per un tagliando, non è solo un concetto di riduzione della quantità di cibo, ma scegliere le combinazioni più giuste per ottenere stimoli di depurazionedrenaggio velocizzazione delle funzioni. Non basta solo ridurre il cibo, né tanto meno i carboidrati, come pasta e pizza (approcci che se pur danno un effetto iniziale, poi non apportano un vero vantaggio nelle funzioni e quindi un vero recupero). Bisogna fare un tagliando, non togliere pezzi alla macchina.

Iniziare bene è molto importante, senza cadere nei classici errori delle diete privative, che danno diversi svantaggi:

  1. Sono dure da fare;
  2. Non danno i risultati migliori e comunque non intervengono sulle funzioni degli organi;
  3. Nel peggiore dei casi condizionano negativamente il metabolismo e la salute (è più che avvalorata l’associazione tra diete proteiche e varie tipologie di cancro).

Detto ciò, prima di completare il discorso con dei giusti consigli per il recupero funzionale, voglio soffermarmi su un altro argomento molto importante: IL FARE. Il saper come fare è una parte del trattamento; l’altra parte poi, è il farlo davvero. Questa è l’unica cosa veramente importante. Voglio quindi spendere due parole per questo argomento, il fare, utilizzando una metafora sportiva.

Avete mai provato a sciare? (se non l’avete fatto sono sicuro che potete facilmente immaginarlo) Quando siete agli inizi o anche dopo, c’è sempre quel momento iniziale in cui si deve affrontare la discesa. Quell’inizio è veramente rappresentativo del nostro inizio, dell’inizio dell’anno nuovo, con tutti i sui bellissimi propositi. Bene, per farlo davvero bisogna buttarsi, avere quel coraggio iniziale, superare la paura di cadere; quel momento in cui ci si sente quasi persi, ma poi con la giusta posizione del corpo, ci si rende conto di poter controllare il tutto, ed è fantastico. Siamo noi, con il nostro corpo e la nostra mente, ad essere completamente presenti a noi stessi, a tutto il nostro corpo, lo guidiamo con sicurezza, carichiamo il peso e la concentrazione dove è veramente necessario (altrimenti cadremmo). Ecco, per ottenere questo, ci vuole quel minimo di voglia di farlo, di coraggio, ma soprattutto, tanta grinta; bisogna tirare fuori tutta la forza che abbiamo per tenere la discesa con le nostre gambe, tanta sana “aggressività”.

Bene, questa similitudine sportiva rende perfettamente chiaro quello che bisogna mettere in atto per riuscire “veramente” ad ottenere il controllo della nostra alimentazione e quindi della nostra Vita, in maniera totale. Si infatti, se riuscissimo veramente a controllare la nostra alimentazione, in questo mondo, fatto di innumerevoli stimoli fuorvianti, saremmo sicuramente capaci di tenere sotto controllo molti altri aspetti della nostra vita.

Bene, allora “Aggrediamo” il nostro recupero dalle festività

Per riprendere le funzioni, vi indico 3 fasi, rispettivamente da seguire in 3 settimane (Una fase per ogni settimana). Ovviamente, sono indicazioni generiche, che non possono essere considerate giuste nelle condizioni cliniche particolari (diabete, allergie, epatiti, rettocoliti etc), ma possono essere seguite con successo in tutti gli altri casi.

Vi assicuro, che nel seguirle, avrete un magnifico risultato generale. Indico solo 3 giorni per ogni settimana, che possono essere ripetuti, così da completare un’intera settimana (ovviamente costruire qualcosa di personale, rimane la soluzione migliore).

Il percorso di recupero funzionale per circa 15 giorni di alimentazione sbagliata non può certamente durare meno di questo tempo: i classici “3 giorni di dieta dell’ananas”, per il completo recupero o cose simili, come capirete da soli, è pura fantasia.

1° settimana (1° FASE)→approccio medio (non si può passare da poveri a ricchi in una notte, non riusciremmo a gestire il capitale)

Es per 3 giornate

Giorno: 1

Colazione Tipo e quantità
Thè o infusi o orzo o caffè + 50 gr pane tostato o 3-4 fette biscottate/gallette con marmellata o cioccolata fondente o 4-5 biscotti (possibilmente con lievito madre, farina di kamut e olio extravergine di oliva) + 4-5 mandorle o nocciole (non tostate, non salate e non pelate)
Pranzo 1⁄4 melone o ananas o pompelmo rosa + 150 gr straccetti di pollo in aglio olio salvia e succo di pompelmo + verdure crude, consiglio: finocchi, rucola, 4-5 olive verdi + 40- 50 gr pane o 2-3 gallette
Cena 1⁄4 melone invernale + cicorie lesse e ripassate in aglio ,olio e rosmarino o vellutata di cavolo cappuccio e porro o finocchio e porro (cucinare in padella con aglio, poi frullare) + 30-40 gr bruschetta o 2-3 gallette o 40 gr miglio lessato e condito

Olio: 2 cucchiai per pasto Sale integrale

Giorno: 2

Colazione Tipo e quantità
Thè o infusi o orzo o caffè + 50 gr pane tostato o 3-4 fette biscottate/gallette con marmellata o cioccolata fondente o 4-5 biscotti (possibilmente con lievito madre, farina di kamut e olio extravergine di oliva) + 4-5 mandorle o nocciole (non tostate, non salate e non pelate)
Pranzo 1⁄4 melone o mela con limone o pompelmo rosa in macedonia con melone o mela + 150 gr straccetti di pollo in padella con aglio olio rosmarino e salvia e succo di pompelmo vero fine cottura o 80-100 gr salmone affumicato o tonno al vetro + valeriana, rucola, olive verdi
Cena 2-3 mandarini o mela o 1⁄4 ananas (da antipasto) + 60-70 gr pasta kamut con pomodorini e basilico o con vongole + zucchine o cicorie e carciofi in padella con aglio olio prezzemolo

Giorno: 3

Colazione Tipo e quantità
Thè o infusi o orzo o caffè + 50 gr pane tostato o 3-4 fette biscottate/gallette con marmellata o cioccolata fondente o 4-5 biscotti (possibilmente con lievito madre, farina di kamut e olio extravergine di oliva) + 4-5 mandorle o nocciole (non tostate, non salate e non pelate)
Pranzo 250 gr pesce fresco al forno (ok anche tranci di spada..) o sgombro al vetro + finocchi, indivia belga/valeriana
Cena 1⁄4 melone o ananas + frittata (2 uova) con prezzemolo e salvia e cipolla + zucchine in padella o fagiolini o carciofi in padella o cicorie/cime o cavolfiore ripassato in aglio olio rosmarino + 2-3 gallette

2° settimana (2° FASE)→attacchiamo con un approccio di depurazione forte

Es per 3 giornate d’attacco:

Giorno: 1

Colazione Tipo e quantità
Thè o infusi o orzo o caffè + 50 gr pane tostato o 3-4 fette biscottate/gallette con marmellata o cioccolata fondente o 4-5 biscotti (possibilmente con lievito madre, farina di kamut e olio extravergine di oliva ) + 4-5 mandorle o nocciole (non tostate, non salate e non pelate)
Pranzo 80 (peso secco) gr lenticchia lessa e ripassata in aglio olio rosmarino e pomodorini freschi o passata bio + finocchi, rucola limone, 4-5 olive + 50 gr pane tostato
Cena
Vellutata di finocchio e porro (cuocere le verdure in padella con aglio olio rosmarino, quindi frullare) + indivia belga cruda, rucola, sedano, 4-5 mandarle e olive verdi
(non tostate e non pelate) + 40 gr pane integrale tostato

Giorno: 2

Colazione Tipo e quantità
Thè o infusi o orzo o caffè + 50 gr pane tostato o 3-4 fette biscottate/gallette con marmellata o cioccolata fondente o 4-5 biscotti (possibilmente con lievito madre, farina di kamut e olio extravergine di oliva ) + 4-5 mandorle o nocciole (non tostate, non salate e non pelate)
Pranzo 1/4 Ananas o 2-3 mandarini + pesce fresco al forno (ok anche tranci di spada..) o sgombro al vetro + finocchi, valeriana
Cena
Pompelmo rosa in macedonia con la mela o 1⁄4 ananas + velluta di cavolo cappuccio e porro (cuocere in padella e frullare) o stesse verdure ma non frullate + 40-50 gr pane integrale tostato

Giorno: 3

Colazione Tipo e quantità
Thè o infusi o orzo o caffè + 50 gr pane tostato o 3-4 fette biscottate/gallette con marmellata o cioccolata fondente o 4-5 biscotti (possibilmente con lievito madre, farina di kamut e olio extravergine di oliva) + 4-5 mandorle o nocciole (non tostate, non salate e non pelate)
Pranzo 1⁄4 Ananas o macedonia di pompelmo rosa e melone + fagioli lessati e ripassati in aglio olio e finocchi, preventivamente cotti (in piatto unico) + verdure crude, consiglio: valeriana, olive verdi, rucola
Cena Cavolfiore sbollentato e ripassato in padella con aglio olio rosmarino + 40-50 gr pane integrale tostato + finocchi crudi, sedano, olive vedi e mandorle

3° settimana (3° FASE)→stimolazione metabolica e drenaggio

Es per 3 giornate

Giorno: 1

Colazione Thè o infusi o orzo o caffè + 50 gr pane tostato o 3-4 fette biscottate/gallette con marmellata o cioccolata fondente o 4-5 biscotti (possibilmente con lievito madre, farina di kamut e olio extravergine di oliva) + 4-5 mandorle o nocciole (non tostate, non salate e non pelate)
Pranzo 1⁄4 ananas + 80 gr prosciutto o 150-180 gr arista o lombata cotto in aglio olio + finocchi, rucola limone, 4-5 olive o cavolo cappuccio crudo, olive verdi, sedano
Cena Valeriana, rucola, finocchi (da antipasto) + 60-70 gr pasta di kamut/polenta/riso venere/miglio/quinoa all’arrabbiata o aglio olio peperoncino o al pesto o cime di rapa + cicorie/cime ripassate in aglio olio peperoncino o radicchio cotto o cavolo cappuccio sbollentato e ripassato

Giorno: 2

Colazione Tipo e quantità
Thè o infusi o orzo o caffè + 50 gr pane tostato o 3-4 fette biscottate/gallette con marmellata o cioccolata fondente o 4-5 biscotti (possibilmente con lievito madre, farina di kamut e olio extravergine di oliva) + 4-5 mandorle o nocciole (non tostate, non salate e non pelate)
Pranzo 1/4 Ananas o mandarini + pesce fresco al forno (ok anche tranci di spada..) o sgombro al vetro + finocchi, valeriana
Cena
Zucchine/carciofi fritte con pastella semplice (N.B ottimo stimolo metabolico; bisogna rispettare bene le combinazioni e la tecnica di cottura: olio extra verginedi oliva con temperatura controllata – max 180° min 150°) + indivia

belga/finocchio, rucola, cipolla limone + ananas o melone (QUANDO SI

FRIGGE IL FRUTTO VA MANGIATO DOPO)

Giorno: 3

Colazione Tipo e quantità
Thè o infusi o orzo o caffè + 50 gr pane tostato o 3-4 fette biscottate/gallette con marmellata o cioccolata fondente o 4-5 biscotti (possibilmente con lievito madre, farina di kamut e olio extravergine di oliva) + 4-5 mandorle o nocciole (non tostate, non salate e non pelate)






Pranzo 1⁄4 Ananas o macedonia di pompelmo rosa e melone + 150 gr salmone in forno o 90 gr affumicato + valeriana, olive verdi, rucola

Oppure


pesce fresco vario, fritto + salvia fritta (N.B ottimo stimolo metabolico; bisogna rispettare bene le combinazioni e la tecnica di cottura: olio extra vergine di oliva con temperatura controllata – max 180° min 150°) + indivia belga/finocchio, rucola, cipolla limone + 1⁄4 ananas (QUANDO SI FRIGGE IL FRUTTO VA MANGIATO DOPO)


Cena
Finocchio, olive, cipolle, sedano (antipasto) + 60-70 gr pasta di kamut/tagliatelle con pesto o con zucchine e gamberetti o con vongole o con aglio oli pomodorini e basilico o pece vario (allo scoglio etc..) + funghi cotti o cicorie o finocchi cotti in padella o forno

Poi, giusta alimentazione, da Capodanno a Natale (passando per Carnevale e Pasqua) “Aggrediamo” la discesa Amici!!

Cari Saluti

Dott Roberto Talamonti

DRT